Corno d’Oro
Il Corno d'Oro è il lungo fiordo che divide in due la città di Istanbul.
Il Corno d’Oro è il lungo fiordo che divide in due la città di Istanbul.
Nei tempi antichi l’entrata in questa lingua di mare era impedita da una grossa catena che veniva tirata da Costantinopoli fino alla torre di Galata.
Solo 3 volte nella sua storia navi nemiche riuscirono a eludere l’ostacolo: ad esempio durante l’assedio di Galata che portò alla caduta di Costantinopoli nel 1453. Gli storici raccontano che parte della flotta turca fu trasportata via terra e messa in mare oltre la catena nell’arco di una sola notte.
Consigli
- Il modo migliore, e anche il più pittoresco, per visitare il Corno d’Oro è quello di prendere un traghetto che parte ogni mezzora dal porto di Kadıköy o di Eminönü: in 30 minuti potrete ammirare le due coste del corno e raggiungere Eyüp.
- Altrimenti potete optare per una crociera che parte ogni giorno da maggio a ottobre dall’imbarcadero del parco di Eyüp: indispensabile la prenotazione.
Cosa vedere
Lungo questa lingua di mare è possibile visitare diversi luoghi importanti della città.
- La Moschea di Eyüp venne eretta nel punto in cui furono rinvenute le spoglie di un discepolo del Profeta e ancora oggi è luogo di sepoltura di personaggi insigni della città.
- Con la teleferica è possibile raggiungere il Cafè Pierre Loti, un giovane ufficiale della Marina francese che scrisse diversi romanzi e poesie ispirati ai suoi numerosi viaggi. Giunto a Istanbul si innamorò perdutamente di Aziyadè, una meravigliosa odalisca dagli occhi verdi che viveva nell’harem d’un dignitario turco e con cui intrecciò un’appassionata storia d’amore. Il giovane fu costretto a ripartire e quando riuscì a tornare a istanbul scoprì che la fanciulla era morta di dispiacere.