Su questa collina che domina lo stretto del Corno D’Oro e che si affaccia sulla città vecchia, si stabilirono i coloni della Repubblica di Genova dopo l’alleanza con i bizantini: sorse una vera città intorno alle chiese di San Domenico e di San Francesco con case in pietra e cinta muraria.
A difesa della cittadella venne costruita anche la Torre Galata attorno cui si sviluppò il centro del potere genovese, con le case patrizie e il palazzo del podestà.
I genovesi assistettero impassibili alla presa di Costantinopoli ad opera dei turchi e grazie a un trattato di resa ottennero non solo l’incolumità dei cittadini ma anche una certa autonomia.
Da allora Galata divenne una sorta di ghetto latino all’interno del quale si insediarono le ambasciate dei paesi cristiani e dove si svolgevano le trattative commerciali con l’Occidente. Qui si stabilirono banche e imprese a formare il cuore finanziario della città e le più potenti famiglie levantine, greche ed ebraiche fecero crescere istituti di credito, attività commerciali e si impegnarono nel restauro e nella conservazione del patrimonio architettonico del quartiere.
Consigli
- Oggi questo angolo di Istanbul con le ripide stradine, gli scorci pittoreschi, i negozi di strumenti musicali e di libri costituisce uno dei luoghi più romantici e attraenti della città. Perdetevi per le vie di Galata lasciandovi trasportare da suoni, luci e colori.
- Per salire in cima alla collina vi consigliamo di utilizzare la funicolare Tünel, alla fine del Ponte Galata mentre scendete a piedi, per scoprire gli angoli più suggestivi del quartiere.
- Galata è particolarmente affascinante al tramonto quando si ammanta di bellissimi colori aranciati.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.